Ennesimo colpo di scena nel caso del delitto di Garlasco: alcune delle foto scattate subito dopo l’omicidio di Chiara Poggi sono sparite.
Non solo la traccia di DNA sul pollice di Chiara Poggi. Il caso del delitto di Garlasco si arricchisce di un altro dettaglio non di poco conto. Infatti, pare che siano sparite alcue foto scattate subito dopo l’assassinio della povera vittima il 13 agosto 2007. A riportare il retroscena è stato Il Tempo citato poi da diversi organi di stampa nazionali.

Delitto di Garlasco: sparite foto dell’omicidio Chiara Poggi
Nuovo colpo di scena nel caso del delitto di Garlasco: alcune foto scattate nel villino della famiglia Poggi il 13 agosto 2007 subito dopo l’omicidio della povera Chiara, infatti, risultano essere sparite. A far emergere la situazione, per la verità già evidenziata nel 2009, è stato Il Tempo che ha ricostruito quanto accaduto all’epoca.
Stando a quanto si apprende, mancano i numeri progressivi degli scatti della fotocamera utilizzata per immortalare la scena del crimine. “Tutto quello che è stato depositato dagli ufficiali di polizia giudiziaria, carabinieri di Vigevano e Ris nel fascicolo, sono i fascicoli fotografici cartacei e i supporti informatici… i cd, i supporti informatici in formato digitale. Tutto il resto a mio avviso non è nel procedimento”, aveva spiegato all’epoca la pm Rosa Muscio citata da Il Tempo.
La richiesta dei legali di Stasi
Da quanto si apprende, le richieste agli inquirenti di poter recuperare quelle immagini, non avevano ricevuto alcun esito. Erano stati gli avvocati di Alberto Stasi a segnalare che gli investigatori non avevano fornito tutta la documentazione fotografica dell’omicidio dopo essersi accorti, appunto, che i numeri progressivi dei file non risultavano essere progressivi.
In quella occasione, il giudice Stefano Vitelli aveva chiesto al pm Muscio se la procura avesse ricevuto dai Ris i cd con le foto. La risposta con tanto di spiegazione era stata che le altre foto scattate sulla scena del crimine erano ormai perse in quanto la fotocamera era stata utilizzata anche per altri sopralluoghi.